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Domenica 7 settembre 2008, nella meravigliosa cornice delle verdi colline umbre attorno a Spoleto, si è corso il Raduno Nazionale valido per il Campionato Italiano di Cicloturismo per Società 2008.
Come sempre la nostra partecipazione è stata consistente: 35 iscritti al raduno e circa 60 i partecipanti alla trasferta a Spoleto considerando i famigliari.
I 1.300 partecipanti a livello globale, convenuti da tutte le regioni d'Italia, hanno affrontato il percorso che da Spoleto città portava i corridori, con un ondulato percorso di 73 Km, a Bastardo, Montefalco, Borgo Trevi, Campello sul Clitunno e di nuovo a Spoleto.
Complice una mattinata calda ed afosa, l'impegno fisico per i ciclisti è stato davvero notevole, ma nessuno ha gettato la spugna! Anzi… La nostra squadra ha addirittura raggiunto il miglior risultato in assoluto fra tutti i campionati (e sono davvero ormai tanti ) cui abbiamo partecipato.
Quarti in classifica generale e prima squadra lombarda, con minimo divario dai secondi e terzi classificati!
Ai vincitori, lo squadrone della Favaro, i nostri complimenti.
E complimenti anche alle nostre cicliste, Daniela e Mariagrazia, ed a quelli di noi meno allenati, perché qualche salita lungo il percorso era proprio un po' "bastarda"…
Ma pur essendo la gara il "clou" della trasferta, non ci siamo negati altre soddisfazioni ciclistiche e non ciclistiche.
Fra quelle non ciclistiche anche il piacere della scoperta dei monumenti della Città di Spoleto e la interessante visita a Bevagna, accompagnati da capaci e simpatiche guide turistiche, oltre ad un trattamento alberghiero di ottimo livello.
Ed ancora, per la bici, sabato mattina "su per la salita di Monteluco": il colle con il bosco sacro a Giove, degli antichi Romani….
Sette chilometri alquanto tosti, ma scalati con pari soddisfazione sia da chi li ha affrontati a passo di carica sia da chi ha centellinato le energie curva dopo curva senza cedere alla tentazione di rinunciare. Il piccolo convento sul pianoro finale con la sua fontanella di fresca acqua sorgiva ed un buon caffè al chioschetto lì accanto, ci hanno presto rigenerati per la bella discesa fino al famoso "Ponte delle Torri".
Fra turisti che ci sorridevano l'abbiamo attraversato a piedi, bici alla mano, ammirandone l'architettura, il verde vallone sottostante e la sequenza dei colli in lontananza.
Il tempo per alcune foto ricordo e poi, percorrendo le vie del centro storico di Spoleto, dopo una breve sosta alla Cattedrale, il veloce rientro in Hotel.
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