29 AGOSTO / 9 SETTEMBRE 2012 - LONDRA XIV GIOCHI PARALIMPICI

30/08/2012 - FCI
PARALIMPIADI:
Grande entusiasmo nella Cerimonia d'Apertura a Londra

Si è alzato il sipario sull'edizione più grande e mediatica di tutta la storia, con 4200 atleti, di cui 97 italiani che si cimenteranno in 12 delle 20 discipline paralimpiche.

Londra - Si sono aperti ufficialmente a Londra i XIV Giochi Paralimpici, i più grandi e i più attesi mai organizzati per numero degli atleti presenti (4.200) e quello dei biglietti venduti (2,5 milioni).
Sono 97 gli atleti azzurri che si cimenteranno in 12 delle 20 discipline paralimpiche (nella foto il gruppo italiano con la divisa Armani al Villaggio Olimpico). Sarà anche l'edizione più seguita della storia sportiva. I diritti televisivi sono stati venduti a oltre cento Paesi per un totale di 4 miliardi di telespettatori. Sky trasmetterà in diretta nei 12 giorni di gare (fino al 9 settembre) oltre 500 ore con 5 canali dedicati, tutti in alta definizione.
Gli atleti, con diversi gradi di disabilità, si contenderanno le 503 medaglie in venti discipline, dall'atletica leggera, alla pallacanestro in carrozzina, dal tiro con l'arco alla scherma e, per la prima volta, anche la pallavolo da seduti.
Una presenza di pubblico che nelle previsioni sarà da record fin dalle prime gare di oggi ma che ha dato un primo assaggio con il tutto esaurito per lo show di ieri sera. Voleva essere nell'idea degli organizzatori una "spettacolare" ed "elettrizzante" celebrazione del "ritorno a casa" dei Giochi paralimpici, che ebbero la propria origine nel 1948 nei Giochi di Stoke Mandeville, località vicino Londra. E così è stato.
Sotto la direzione del regista britannico Stephen Daldry, già candidato tre volte all'Oscar per i suoi film (il più celebre è "Billy Elliot") lo show di ieri ha tenuto col fiato sospeso gli oltre 80mila spettatori presenti all'Olympic Stadium sin dalle prime battute quando sopra le loro teste si è materializzato l'aereo di David Rawlings, un pilota disabile che ha servito in Afghanistan, dando il via all'esibizione aerea dell'associazione "Aerobility" che insegna il volo ai diversamente abili.
Dopo il sorvolo, ha fatto il suo ingresso al centro dello stadio il grande fisico britannico Stephen Hawking, famosissimo in tutto il mondo anche per le sue performance fuori dall'ordinario. Quasi completamente paralizzato e immobilizzato su una carrozzina a causa di un'atrofia muscolare progressiva, il 70enne Hawking ha parlato con la sua caratteristica voce computerizzata anticipando quello che sarebbe accaduto da lì a poco con l'ingresso delle oltre 3000 comparse, tra cui anche cento bambini e dei 50 artisti professionisti.
Il titolo dello spettacolo a cui hanno dato vita richiama il periodo dell'Illuminismo ma anche l'illuminazione come senso di conoscenza e consapevolezza dei concetti di libertà, democrazia e uguaglianza. Gli stessi concetti quindi che furono leit motiv alla fine di luglio per l'apertura dei Giochi Olimpici, ma che nello show di ieri sono stati ripresi per essere analizzati nel significato di inclusione sociale e diritti delle persone con disabilità.
Alla fine dello spettacolo, come da tradizione, la sfilata dei 4200 atleti appartenenti ai 160 paesi presenti, di cui 16 come l'Albania, Antigua, Malawi e Ruanda, sono qui a Londra alla loro prima esperienza paralimpica.

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07/09/2012 10.20.32 - FCI
PARALIMPIADI: Il ciclismo azzurro già a quota cinque medaglie

Londra (7/9) - Il ciclismo italiano si sta facendo onore ai Giochi Paralimpici di Londra.

Sono già cinque le medaglie conquistate dagli azzurri: due ori (Alex Zanardi crono H4 e Roberto Bargna corsa in linea C1/3 - nella foto la sua volata vincente); un argento (Ivano e Luca Pizzi crono tandem); due bronzi (Vittorio Podestà crono H2 e Michele Pittacolo corsa in linea C4/5).
Dopo l'entusiasmante vittoria di Roberto Bargna nella volata a dodici, che ha deciso per il titolo della corsa in linea C1/3, con il quarto posto di Paolo Viganò, e il bronzo di Pittacolo nell C4/5 il C.T. Mario Valentini ha dichiarato: "Un'altra giornata da incorniciare per questi ragazzi, per la nostra squadra e tutto il movimento. Sono risultati che ripagano gli sforzi, i sacrifici e l'impegno che questi ragazzi ci mettono in quello che fanno. Devo dire che in nostri atleti fino a questo momento hanno dimostrato di avere preparato in modo serio e scrupoloso questo appuntamento.
Tutti, ma in particolare Pittacolo e Tarlao, hanno potuto preparare le Paralimpiadi grazie all'autorizzazione ricevuta per poter correre in gare agonistiche e anche amatoriali, Soprattutto nelle prime hanno ricevuto ottima accoglienza dagli organizzatori e dagli altri atleti in gara. Bargna ha fatto un vero capolavoro. Non era facile vincere. Ha provato ad attaccare in salita sul suo terreno, ma lo hanno ripreso.
In volata non era così sicuro di vincere ma con quell'attacco in salita ha messo in difficoltà i velocisti."
"E' vero - conferma Bargna - c'erano atleti più veloci, ma probabilmente sono riuscito a stancarli in salita. Così ai 50 metri ho provato a dare la botta risolutiva che mi ha consentito di tagliare per primo il traguardo. Sono felicissimo per questa medaglia, non ci posso ancora credere. Due anni fa al mondiale in Canada a battermi per poco fu proprio il tedesco che oggi ha fatto secondo. Diciamo che oggi mi sono preso la rivincita e forse qualcosa in più perché un oro olimpico è qualcosa di unico nella vita di un'atleta."

Oggi entrano in scena le azzurre Francesca Fenocchio e Claudia Schuler nella corsa in linea H2 donne (ore 12,30).
Sarà poi la volta di Mauro Cratassa nella H3 uomini (ore 16), Alessandro Zanardi nella H4 (ore 18,30), Vittorio Podestà e Paolo Cecchetto nella H2 (ore 18,32).

Il programma del paraciclismo si conclude domani 8 settembre. Alle ore 12,32 Giorgio Farroni si cimenterà nella corsa in linea T2, alle 16,30 i fratelli Pizzi tenteranno di andare a medaglia anche nel tandem in linea dopo l'argento della crono, alle 19,45 Podestà, Zanardi e Fenocchio gareggeranno nella staffetta a squadre mista handbike-team relay.

Roberto Bargna

Alex Zanardi

Ivano e Luca Pizzi

07/09/2012 20.20.22 - FCI
PARALIMPIADI: Bis d'oro di Alex Zanardi, sua anche la corsa in linea

L'azzurro con grinta e potenza anticipa di 1" il sudafricano Van Dyk, bronzo al belga Decleir, che regola a 3" gli inseguitori
Londra (7/9) - Doppio alloro paralimpico per Alex Zanardi nella classe H4 (nella foto in azione). Dopo la crono ha vinto anche la corsa in linea. L'azzurro ha dovuto faticare non poco per uscire dal gruppo che ha guidato la corsa compatto fino all'ultimo giro. Qui Alex ha messo il turbo staccando di forza, con grande carattere e grinta il sudafricano Ernst Van Dyk, giunto a 1", mentre il belga Wim Decleir a 3" ha regolato un drappello rimasto alcuni metri dai due protagonisti. Con questo successo il paraciclismo italiano porta tre il bottino delle medaglie d'oro.

CORSA IN LINEA UOMINI H4: 1. Alessandro Zanardi (Ita) Km. 64 in 2.00'32"; 2. Ernst Van Dyk (Rsa) a 1"; 3. Wim Decleir (Bel) a 3"; 4. Jetze Plat (Ol); 5. Oscar Sanchez (Usa); 6. Norbert Mosandl (Ger); 7. Johan Reekers (Ol); 8. Stuart (Tripp Aus); 9. Nati Groberg (Israele) a 11'26"; Lassane Gasbeogo (Burkina Faso) a 1 giro.

08/09/2012 20.29.51 - FCI
PARALIMPIADI: Argento alla Staffetta Mista azzurra, l'Italia chiude a quota 10 medaglie

Londra (8/9) - Dieci e lode! Dieci medaglie per l'Italia con l'argento conquistato nella Staffetta Mista H1/4 a conclusione del programma ciclistico a Londra, e lode a tutti gli azzurri e al C.T. Mario Valentini per questo straordinario raccolto, che rappresenta circa un terzo del medagliere complessivo dell'Italia in tutte le discipline paralimpiche. L'ultima perla l'hanno colta Vittorio Podestà, Alex Zanardi e Francesca Fenocchio piazzandosi alla spalle degli statunitensi Updike, Sanchez e Berset, primi con 43" di vantaggio. Bronzo agli svizzeri Frei, Schwaller e Berset, a 51".
Il paraciclismo azzurro torna da Londra con quattro ori, tre argenti e tre bronzi.

STAFFETTA MISTA H1/4: 1. Stati Uniti (Updike, Sanchez, Davis) in 30'07"00; 2. Italia (Podestà, Zanardi, Fenocchio) a 43"; 3. Svizzera (Frei, Schwaller, Berset) a 51"; 4. Francia (Jeannot, Cecillon, Franek) a 1'37"31; 5. Canada (Labbe, Ledo, Beggs) a 4'; Austria e Israele a 1 giro.

IL MEDAGLIERE:

ORO 4
Alessandro Zanardi Cronometro H4
Alessandro Zanardi Corsa in linea H4
Roberto Bargna Corsa in linea C1/3
Ivano e Luca Pizzi Tandem corsa in linea

ARGENTO 3
Ivano e Luca Pizzi Tandem cronometro
Podestà-Zanardi-Fenocchio Staffetta Mista
Giorgio Farroni Mista T1/2

BRONZO 3
Vittorio Podestà Cronometro H2
Vittorio Podestà corsa in linea H2
Michele Pittacolo corsa in linea C4/5