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Il percorso è nella bella campagna della Martesana. Attraversiamo il canale Muzza e l'Adda. Borgate e cascine appaiono ancora simili a cartoline "anni 50". Stradine con ampi fossati a lato che si snodano sinuose fra campi grandissimi divisi da file di imponenti "Murun" (gelsi per i non lombardi…). Alcuni sono coltivati ad ortaggi. Notevole uno con enorme distesa di rigogliosi cavolfiori (almeno 120.000) pronti per altrettante "cassoeule"!
Il gruppo fila veloce guidato dal segretario Giuseppe. Qualcuno mormora che la ragione dell'impegno particolare risieda nella meta finale del raduno sociale: Casa Pietro Gentili e signora Rosa che, come ormai consuetudine, ci ospiteranno a Bussero per offrirci un "dovizioso ristoro".
Il pensare alle tartine, i salatini, gli stuzzichini, le focaccine, le patatine, le olivette e le olivone, le mozzarelle i panini e formaggini ecc… ecc… ecc... e soprattutto le TORTE della signora Rosa e i salami piacentini (del presidente), spinge i ciclisti ad andare a trenta all'ora.
Al trentesimo km. però, nei pressi di Pozzuolo, la malasorte ne colpisce uno, il migliore.
Il nostro Dario Giussani è appiedato, vittima di foratura alla ruota posteriore. Immediatamente scatta la solidarietà degli amici ed un team di "riparatori di forature" porge veloce rimedio al guaio, alleviando le pene del Dario preoccupatissimo di arrivare in ritardo all'appuntamento con il rinfresco finale anticipato, come dice lui, "dai lupi"…!
Ma per lui, non era giornata! Rientrato in gruppo, a quattro km. dalla meta, Dario era appiedato da una seconda foratura… e questa volta lasciato a bordo strada per un successivo recupero in auto.
I "lupi" però non furono tutti così cattivi… Qualcuno pensò di accantonare adeguata scorta del "bendidio" del rinfresco per lui e per il generoso autista che nel giro di 15 minuti ce lo riportò sano e salvo ed affamato!
Rifocillati e dissetati (ottima la scelta dei vini) trascorriamo un po' di tempo scambiandoci battute e notizie e, ascoltando qualche comunicazione del presidente sui prossimi appuntamenti che ci attendono: Assemblea e Pranzo di fine Anno (con le premiazioni di "Sport e Solidarietà", le premiazioni dei campioni sociali 2012 e le elezioni per rinnovo del Direttivo per il prossimo biennio).
L'atmosfera è veramente festosa e si palpa nell'aria un sano senso di amicizia e cameratismo fra i nostri ciclisti, collaudato da tempo e credo capace di mantenere il gruppo unito al di là del mutare degli eventi.
I doverosi ringraziamenti ai padroni di casa ed un cordiale arrivederci al 2013 chiudono il simpatico evento.
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