Il 2013 è stato ufficialmente proclamato dal Parlamento Europeo, con comunicazione nella Gazzetta Ufficiale del 23 novembre 2012, "Anno Europeo dei Cittadini" questo, in occasione della ricorrenza del 20° anniversario dell'introduzione della cittadinanza dell'Unione, sancita dal trattato di Maastricht dell' 1 di novembre 1993.

La Commissione Europea con questa annuale proclamazione (a fianco il logo della campagna 2013) vuole così dare anche una risposta ai risultati della Relazione del 2010 sulla cittadinanza dell'Unione, la quale aveva sottolineato il permanere di numerosi ostacoli che scoraggiavano e impedivano ai cittadini comunitari di trasferirsi all'estero.

In particolare,
l'Anno europeo dei cittadini si propone di:

- rafforzare la consapevolezza dei cittadini dell'Unione in merito al loro diritto di circolare e di soggiornare liberamente all'interno dell'Unione Europea e più in generale ai diritti garantiti ai cittadini dell'Unione allorché si trovano in un altro Stato membro, compreso il diritto di partecipare alla vita democratica dell'Unione;

- rafforzare la consapevolezza dei cittadini dell'Unione in merito alle modalità con le quali possono concretamente beneficiare dei diritti e delle politiche dell'Unione allorché risiedono in un altro Stato membro e promuovere la loro partecipazione attiva a forum civici sulle politiche e su problematiche dell'Unione;

- stimolare un dibattito sulle conseguenze e sulle potenzialità del diritto di circolare liberamente quale aspetto inalienabile della cittadinanza dell'Unione, in particolare in termini di rafforzamento della coesione sociale e della comprensione reciproca tra i cittadini dell'Unione, nonché del legame tra i cittadini e l'Unione.

L'Anno europeo dei Cittadini sarà ufficialmente inaugurato il 10 gennaio 2013 a Dublino con un dibattito pubblico, in concomitanza con l'inizio della presidenza Irlandese del Consiglio.

Per celebrare l'Anno Europeo del Cittadino sono già in programma nel corso di tutto il 2013 eventi rivolti a tutta la cittadinanza dell'UE, come manifestazioni, conferenze, seminari, organizzati a livello europeo, ma anche in ambito nazionale, regionale e locale. Attraverso questi appuntamenti si articolerà un piano d'azione volto ad eliminare completamente gli ostacoli che ancora oggi impediscono ai cittadini comunitari di godere dei propri diritti.

In Italia sono previsti quattro importanti appuntamenti:

Un primo evento riguardante il tema delle politiche poste in essere dall'UE in materia di occupazione si è già tenuto a
Napoli il 30 novembre 2012 alla presenza del Commissario Lazslo Andor, responsabile per l'occupazione, gli affari sociali e l'integrazione.

Il secondo appuntamento, incentrato sul tema della protezione dei valori del modello sociale europeo e della sicurezza dei cittadini, avrà luogo a
Torino il 21 febbraio 2013 alla presenza della Commissaria agli Affari interni Cecilia Malmstroem.

Sarà poi
Pisa ad ospitare il terzo incontro dedicato all'uso sostenibile delle risorse, che si svolgerà il 5 aprile 2013 alla presenza del Commissario responsabile per l'Ambiente Janez Potocnik.

In occasione della festa dell'Europa, il 
7 maggio 2013, si svolgerà a infine Trieste un grande evento finale con la vicepresidente Viviane Reding.

Fonte: Europa.eu  / Presidenza del Consiglio dei Ministri

Vedi >

Proposta di decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio (pdf 81,4 kb)

Vedi >

Sito dell'Unione dedicato all'Anno Europeo dei Cittadini

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