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Il Gruppo Aziendale Avis è sorto spontaneamente fra i lavoratori dell'allora GTE di Cassina de' Pecchi nel 1969 per rispondere all'appello che, quasi quotidianamente era lanciato dalle strutture ospedaliere per far fronte alle carenze dovute alla mancanza di sangue ed ha raggiunto, in questi anni, dimensioni nazionali coinvolgendo tutte le unità produttive della Società. Fu grazie a quest'idea di pubblicizzare e trasferire in fabbrica l'attività promozionale del dono di sangue, fatta propria allora da alcuni donatori (Guido Bellintani, Angelo Fumagalli e Andrea Andreoni a Cassina e, Gaetano Galimberti a Milano) organizzando raccolte fra i lavoratori, che si è sviluppato fra i dipendenti stessi, nello spirito d'amicizia, l'impegno al proselitismo e quel sentimento di generosa solidarietà che hanno permesso in questi anni di raggiungere importanti e significativi risultati. Numerose le iniziative organizzate poi in seguito dai vari Consigli Direttivi succedutisi in tutti questi anni. Dalle Feste Sociali annuali per la premiazione dei donatori benemeriti, alle gite Sociali, agli incontri di amicizia intercorsi con altre Associazioni. Nel 1983 il Gruppo Avis, per interessamento degli stessi consiglieri e di alcuni donatori già presenti nello stabilimento Siemens di Marcianise (ora Jabil), è stato costituito anche in quella unità produttiva in provincia di Caserta. In poco tempo, grazie alla sensibilità del personale dipendente, è diventato uno dei più importanti gruppi aziendali della Campania, con ben 320 donatori. Fra i promotori del gruppo: Angelo Fumagalli, Andrea Andreoni, Angelo Sala, Attilio Rocco, che poi per diversi anni rimarrà alla guida del Sodalizio, dando vita anche al Gruppo Podistico Avis e Lorenzo De Simone. A tutt'oggi i donatori attivi all'interno della Sede di Cassina de Pecchi, sono 116 e, nel solo anno 2012, sono state effettuate 197 donazioni di sangue. I numeri sopraccitati che riassumono in breve l'attività del Gruppo, portano il Sodalizio ad essere ai primi posti fra i gruppi organizzati facenti capo all'Avis milanese e dimostrano che nonostante tutti questi anni, il desiderio di donare, tanto più bello perché anonimo, non solo non è stato scalfito, ma è accresciuto. Questo ci consente di affermare che un'Azienda efficiente, all'avanguardia, non è solamente un meccanismo finalizzato alla produzione di ricchezze materiali, peraltro importanti in quanto generano benessere, ma può svolgere un ruolo positivo nel campo del sociale, concorrendo al rafforzamento del sistema dei valori positivi, tra i quali va certamente annoverata la solidarietà che costituisce l'irrinunciabile fondamento d'ogni società civile. Quella solidarietà che purtroppo, anche nel nostro paese alcune volte sembra venire meno, cancellata dall'egoismo, dall'indifferenza o dalla ricerca di falsi piaceri e, dove la parola "sangue" così propagandata da tutti i mezzi d'informazione, evoca solamente fatti dolorosi e negativi quali: violenza, odio, morte e non eventi positivi quali: amore ed aiuto verso il prossimo. Dal 1999 il Gruppo Avis GTE, a seguito delle diverse modificazioni Societarie intervenute nel corso degli anni, è diventato successivamente, Siemens Telecomunicazioni, Italtel, Siemens Information and Communication Networks, Siemens mobile Communications, SIEMENS, Siemens Networks, e dal 1 aprile 2007, Nokia Siemens Networks.
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