PREMIO SPORT E SOLIDARIETA' 2004 - KURT DIEMBERGER

Domenica 12 dicembre, nella cornice prestigiosa di Villa Torretta , a Sesto San Giovanni, il gruppo aziendale AVIS-SIEMENS ha festeggiato la Consegna del suo Premio "SPORT e  SOLIDARIETÀ", assegnato, per il 2004, a Kurt Diemberger, famoso alpinista e scalatore indomito del K2 e di tanti "8000" Himalayani, l'unico alpinista vivente ad aver salito due Ottomila in prima assoluta senza portatori e senza respiratori: il Broad Peak (8047 m) nel 1957, e il Dhaulagiri (8167 m) nel 1960, nonché scrittore e cineasta di quelle montagne alle quali ha dedicato la vita intera.

Hanno partecipato alla premiazione un folto numero di invitati prestigiosi composto da Autorità Istituzionali, i Vertici Aziendali di Siemens ed AVIS, famosi campioni del Mondo dello Sport, diversi partecipanti alla spedizione "K2 2004 - 50 anni dopo", oltre ai componenti del Gruppo Ciclistico AVIS Siemens, che festeggiava, nell'occasione, anche il trentennale della sua fondazione e la chiusura dell'anno sportivo ricco di importanti risultati.

Hanno tenuto una serie di brevi, ma sentiti interventi a commento del significato del premio "
SPORT e SOLIDARIETÀ" nell'ordine: Il Sindaco di Sesto San Giovanni dr. Giorgio Oldrini, il Direttore Risorse Umane Siemens dr. Silvio Angeleri, il Presidente Avis Milano dr. Sergio Casartelli, il Vice Presidente del Cons. Regionale Lombardo dr.ssa Fiorenza Bassoli, l'Assessore del Comune di Milano, ex dirigente Siemens ing. Carlo Magri e il Segretario del Consiglio Regionale Lombardo dr. Luciano Valaguzza.
E' stato inoltre ricordato, durante alcuni interventi, che le radici lontane di Siemens erano nate proprio a Sesto San Giovanni con la mai dimenticata Marelli-Lenkurt e tutti hanno espresso alto apprezzamento per la fattiva collaborazione che Siemens ha con AVIS nel campo della donazione del sangue.
Il compito di creare l'atmosfera adatta alla premiazione dell'alpinista lo ha ben interpretato il
Coro "Grigna", dell'A.N.A di Lecco.
Con i loro cappelli, con su "la penna nera", hanno cantato suggestivi brani coinvolgendo spesso il pubblico, gli invitati, le Autorità e i premiati, in un coro comune!

Il momento clou della premiazione è stata la consegna della
medaglia d'Oro e di una pergamena ricordo a Kurt Diemberger effettuata dal dr. Silvio Angeleri di Siemens, Walter Radaelli - responsabile del Gruppo Avis e dall'ing. Fabio Troi - presidente del Gruppo Ciclistico Avis.               
Durante il commosso ringraziamento, Kurt Diemberger, che a luglio ha partecipato alla spedizione "K2 2004 - 50 anni dopo", si è poi trovato stretto nell'abbraccio di
Agostino Da Polenza, capo-spedizione della stessa, del senatore Fausto Giovanelli, di Gianpietro Verza, responsabile logistico, Ugo Crepaldi decano degli alpinisti, Lorenzo Cremonesi giornalista ed inviato speciale del Corriere della Sera, Fabio Troi e Giovanni Marzetta di Siemens, tutti presenti al campo base di "K2 2004 - 50 anni dopo".                                                                               
AVIS Siemens ha voluto anche dedicare una targa ricordo ad
Agostino Da Polenza per tutta la sua attività e l'impegno profuso in "K2 2004 - 50 anni dopo" e nella realizzazione e nella Direzione del Progetto EV-K2 CNR, la Piramide Osservatorio di Lobuche, il Laboratorio Scientifico più alto del mondo.
Contraccambiando, Agostino Da Polenza ha accennato al contributo dato da Siemens, non solo come uno degli sponsor della spedizione, ma anche come fornitrice di ottimo materiale tecnico, dalle celle solari ai computer, capaci di funzionare brillantemente anche nelle estreme condizioni ambientali del K2.
Riconoscimenti e benemerenze anche al Dr.
Giorgio Oldrini sindaco di Sesto, a Giampietro Verza e Ugo Crepaldi.

Ha voluto congratularsi con Kurt Diemberger anche un altro ospite d'onore:
Gianni Motta, indimenticabile campione, che ha rivelato come anch'egli nutra una grande passione per la montagna e come, fin da ragazzino, cercava di emulare i grandi alpinisti scorrazzando, armato di sci e pelli di foca, su e giù per le nevi bergamasche, addirittura sperimentando arditi ( ..e sfortunati) bivacchi!
A
Gianni Motta, "Il biondino di Groppello d'Adda", è stata consegnata una targa nel 30° anniversario di costituzione del sodalizio AVIS Siemens, della cui nascita fu testimone, per la sua folgorante Carriera Ciclistica e per le grandi qualità di elegante, Atleta, scalatore e passista del Ciclismo degli Anni d'Oro.

E' seguito un cocktail di saluto al pubblico, allietato ancora dal
Coro Grigna di Lecco.
Per i Premiati, le Autorità, gli Atleti Azzurri d'Italia, i responsabili della FCI, gli Invitati e il Gruppo Ciclistico AVIS Siemens la giornata è proseguita poi con il Pranzo Sociale.
Dopo il pranzo, nell'Auditorium di Villa Torretta è stato proiettato il film, girato dallo stesso
Kurt Diemberger, "K2 Sogno e Destino", premiato con la Genziana d'Oro al Filmfestival di Trento nel 1989.
Splendide immagini e l'imponenza di quella montagna, il K2, hanno affascinato tutti i presenti, tenendoli inchiodati alle poltrone fino all'ultimo.                                                   
Infine, il Coro Grigna diretto dal maestro
Giuseppe Scaioli, con l'esecuzione del brano "Signore delle Cime", ha concluso l'indimenticabile giornata dedicata al Premio Sport e Solidarietà.

" per i grandi meriti sportivi
acquisiti nel corso della prestigiosa
Carriera Alpinistica e per il Suo continuo instancabile impegno a divulgare
la Cultura della Montagna,
esaltandone i valori dell'Ambiente
e la Vita delle Genti che la popolano "

Sopra: il dr. Silvio Angeleri consegna a Kurt Diemberger il Premio "Avis Sport e Solidarietà".

Sopra: l'ing. Radaelli premia Agostino Da Polenza.
Sotto: il dr. Guerra premia il Sen. Fausto Giovanelli.

Sopra da sinistra: Gianni Motta, il dr. Silvio Angeleri, Mario Dagnoni - presidente A.N.A.A.I. di Milano.

Sopra: il Concerto del Coro Grigna dell'A.N.A. di Lecco diretto dal Maestro Giuseppe Scaioli. A destra: il dr. Lorenzo Cremonesi al microfono presenta Giampietro Verza (al centro della foto).
Sotto, da sinistra: il Sindaco di Sesto San Giovanni dr. Giorgio Oldrini, il dr. Luciano Valaguzza e Fiorenza Bassoli.

A destra: il presidente del CAI di Sesto San Giovanni, Gigi Melchiorre, al centro della foto, Savino Guglielmetti (l'Oro Olimpico più antico al mondo), alla sua destra Ugo Crepaldi.

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