MARTEDI' 22 APRILE, LA PARTENZA DA ROMA

Due cicloturisti della Società Ciclistica del Gruppo Aziendale di Donatori di Sangue "AVIS Nokia Siemens Networks",  Silvana Vettori e Giovanni Merialdo, sono partiti in bicicletta da Piazza San Pietro, cuore della cristianità e della Chiesa Cattolica Romana, per raggiungere Santiago de Compostela, in Spagna, dove è custodita la tomba dell'Apostolo Giacomo. Silvana e Giovanni, senza alcun appoggio al seguito, ma contando solo sulle loro forze e risorse, raggiungeranno la meta in quaranta tappe, coprendo la distanza di 2900 Km.
Il ciclo-pellegrinaggio prima risalirà l'Italia sulle tracce della antica via Francigena, proseguirà poi in terra di Francia fino a  raggiungere Lourdes, nella ricorrenza del centocinquantesimo anniversario delle apparizioni della Vergine, e poi risalirà i Pirenei fino ad arrivare a San Jan Piè de Port, ove ha inizio l'antico e ben noto "Cammino di Santiago de Compostela" nella Spagna settentrionale.

In quest'ultimo tratto spagnolo Silvana e Giovanni verranno raggiunti dagli amici ciclisti della stessa società Avis Nokia Siemens Networks, Carlo Napolitano, Antonio Ravizza e Maurizio Rusconi, ed in cinque, indossando i colori sociali, compiranno in bici il "Cammino", percorso da migliaia di pellegrini fin dal Medio Evo.
Il ciclo-pellegrinaggio partito da Roma il 22 aprile si concluderà sabato 7 giugno all'estremo nord-ovest della Spagna, dopo aver raggiunto Santiago de Compostela.
A dare inizio al pellegrinaggio e, con un gesto di squisita cortesia, ad impartire una speciale benedizione ai due ciclisti ed alle loro biciclette, è stato S. E. R il Cardinale Angelo

Comastri, Vicario del Papa per lo Stato della Città del Vaticano ed Arciprete della Basilica di San Pietro il quale, a ricordo dell'udienza, ha consegnato ai due ciclisti il "Tau Francescano". 

Erano presenti Luigi De Vecchis Country Director di Nokia Siemens Networks spa, Renato Di Rocco presidente della Federazione Ciclistica Italiana ed il presidente dell'Avis Comunale di Roma, Adolfo Camilli.
Al Cardinale è stato consegnato da Fabio Troi,  presidente della S.C. e del Gruppo Aziendale dei Donatori di Sangue, il libro "80 anni di Avis - Una grande storia italiana" che illustra la vita e le attività della benemerita Associazione. Dopo le foto a ricordo dell'incontro, il Cardinale ha dato inizio al pellegrinaggio  facendo accompagnare i presenti alle Grotte Vaticane,

per alcuni momenti di raccoglimento e preghiera sulle Tombe dei Papi e quindi, anche alla tomba dell'Apostolo San Pietro.

In alto da sinistra: Fabio Troi, Luigi De Vecchis, Adolfo Camilli, S.E. R. il Cardinale Angelo Comastri, Giovanni Merialdo, Silvana Vettori e il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco.
Sopra, Giovanni Merialdo e Silvana Vettori con S.E.R. il Cardinale Angelo Comastri.
A lato: il presidente Fabio Troi consegna al Cardinale Angelo Comastri il gagliardetto dell'Associazione.

Sopra: Andrea Andreoni illustra al Cardinale Angelo Comastri il libro dell'Associazione "80 anni di Avis".

Sopra: il Cardinale Angelo Comastri, a ricordo della visita, consegna a tutti i presenti un Tao Francescano.

Infine il magico momento: alle ore 9,00 del 22 aprile 2008, dall'Obelisco al centro del Colonnato del Bernini, alla presenza delle autorità intervenute, la partenza di Silvana e Giovanni scortati  fino all'uscita dalla Città  dai ciclisti dell'Avis di Roma Filippo Bocci e Roberto Pieralli e da quelli Avis Nokia Siemens Networks Andrea, Antonio e Giuseppe.

Per la cronaca anche "Giove pluvio" ha voluto scortare i due ciclisti pellegrini ed i loro accompagnatori in questa prima tappa, ma…si è ben guardato dal "benedirli alla sua maniera" ! Sicchè, attorno alle 15 come da programma, Silvana e Giovanni, sudati ma "asciutti", già bussavano alla porta del primo ostello del loro lungo viaggio….

In alto a sinistra: Adolfo Camilli consegna a Luigi De Vecchis una targa dell'Avis di Roma a ricordo dell'evento.
Al centro: scambio di gagliardetti fra il presidente Troi ed il presidente della Federazione Ciclistica Renato Di Rocco.
Sopra:  prima della partenza con il presidente dell'Avis di Roma Adolfo Camilli ed i ciclisti Filippo Bocci e Roberto Pieralli.

In alto a destra: Giovanni e Silvana con Roberto e Filippo. Al centro; sul rettilineo prima della salita finale alla città di Sutri. Sopra: al Monastero dalle Suore Carmelitane, al termine della  prima tappa, per il meritato riposo.

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