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La benemerenza per l'anno 2013, è assegnata a una splendida ragazza marchigiana solare e sportiva, Marina Romoli.
Marina Romoli è nata a Recanati il 9 giugno 1988 e risiede a Potenza Picena (MC). È stata una delle più giovani neoprofessioniste, in pista e su strada, del ciclismo femminile. Dopo alcuni anni di nuoto agonistico, a 11 anni ha iniziato a praticare il ciclismo divenendone ben presto una promessa del ciclismo. In forza al Gruppo Sportivo Potentia 1945 sin dalla categoria Giovanissimi, nel 2006 si è laureata Vice Campionessa del Mondo conquistando la medaglia d'Argento nella prova in linea dei Campionati del Mondo Juniores a Spa in Belgio. Nello stesso anno ha colto il medesimo piazzamento nella gara in linea dei Campionati Italiani di categoria; ai campionati nazionali su pista di Bassano del Grappa si è classificata seconda nello scratch, quarta nel keirin e prima nella corsa a punti juniores. È passata al professionismo nel 2007 con la formazione lombarda Menikini - Selle Italia Gysko, capitanata allora da Fabiana Luperini, rimanendovi fino alla metà del 2009, prima del trasferimento alla Safi-Pasta Zara.
Il 1° giugno del 2010, in provincia di Lecco, durante un allenamento per preparare il Grand Prix Ciudad de Valladolid, prova di Coppa del Mondo, in compagnia di altri due ciclisti (il fidanzato Matteo Pelucchi all'epoca dilettante, oggi professionista e Samuele Conti), è stata investita da una automobile. Trasportata in ospedale in condizioni gravissime, dopo essere stata in coma farmacologico è ritorna alla vita come per miracolo il 9 giugno, giorno del suo 22° compleanno. Questo incidente le ha causato la perforazione di un polmone, ferite al viso e un trauma alla colonna vertebrale con la frattura di alcune vertebre e, da allora, è costretta su di una sedia a rotelle.
Questa nuova condizione di disabilità in cui si è venuta a trovare, con le innumerevoli difficoltà quotidiane che una persona con paralisi deve affrontare, non le ha però tolto la voglia di lottare per cercare di ritornare alla normalità. Nel 2011 la prima uscita pubblica dopo il gravissimo incidente. Marina è stata la madrina della presentazione del Team Diadora Pasta Zara Manhattan, quella che era e resta la sua squadra e, in quella occasione, ha ufficializzato la nascita dell'Associazione Onlus Marina Romoli.
L'Associazione no profit Marina Romoli Onlus, istituita insieme alla sua famiglia e agli amici più stretti, si rivolge a tutti gli under 30 che praticando ciclismo agonistico sono stati vittime di gravi incidenti stradali, allo scopo di offrire loro due generi di aiuto: uno economico immediato per affrontare le cure e la riabilitazione molto costose, l'altro in proiezione, sostenendo la ricerca indirizzata all'individuazione di terapie in grado di curare le lesioni al midollo spinale.
Il premio Avis Sport e Solidarietà giunto quest'anno alla 13esima edizione è stato consegnato a Marina Romoli Domenica 10 Novembre, nel corso della Festa Sociale della Società Ciclistica Avis nsn che si è tenuta a Bocchi, frazione di Comazzo (LO). La cerimonia di consegna, tenutasi in concomitanza con la premiazione dei campioni sociali, è avvenuta alla presenza degli iscritti e dei familiari della Società ciclistica AVIS NSN e di alcune autorità del panorama sportivo, avisino, e giornalistico.
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